Nato a Tropea 68 (V.V.) lavora e vive a Pomezia – Roma.
Ideatore e Coordinatore di “ Officina Tom” , gruppo creativo
nato in collaborazione con gli utenti dei Dipartimenti Diurni di Salute Mentale di Pomezia, Anzio e Velletri
Laurentina . Un progetto che mette in relazione arte e disagio psichiatrico.
“La poetica di Mancini affonda le radici nel profondo dell’essere umano, rappresentato spesso con immagini di adolescenti, perché in essi la lacerazione, il distacco, l’allontanamento dalla pura bellezza dell’essere e dell’esistere appaiono maggiormente evidenti e codificabili rispetto agli adulti che, pur vivendo quotidianamente questa dicotomia, si sono costruiti strutture e sovrastrutture capaci di nascondere il loro male di vivere. L’artista miscela sapientemente simboli appartenenti a linguaggi espressivi diversi e all’apparenza non conciliabili, rimanendo sempre ancorato solidamente alla geometria, che conferisce una stabilità iconica all’immagine e rappresenta l’unica attuale certezza. Le sue opere sono puntuali documenti di attimi, di minuti, di ore, di giorni o di anni, e pur mantenendo salda al loro interno la scelta dell’autore di fissare e dare testimonianza del vissuto contemporaneo, con elementi legati al XXI, appaiono connotate da un’atemporalità straniante”.
(Adriana Conconi Fedrigolli)