Ólafur Elíasson è un artista danese nato il 5 febbraio 1967 a Copenaghen.
Noto per le sue installazioni artistiche immersive ed sperimentali che spesso incorporano elementi della natura, della luce e della geometria. È nato il 5 febbraio 1967 a Copenaghen, in Danimarca, da genitori islandesi.
Il lavoro di Elíasson spazia in una vasta gamma di media, tra cui scultura, fotografia, cinema e installazioni artistiche. È particolarmente celebrato per le sue installazioni su larga scala, create appositamente per luoghi specifici, che coinvolgono gli spettatori su diversi livelli sensoriali.
Le sue opere esplorano spesso temi legati alla percezione, ai cambiamenti climatici e all’ambiente.
Una delle sue opere più famose è “The Weather Project”, installata nella Turbine Hall della Tate Modern di Londra nel 2003.
Questa installazione utilizzava un disco semicircolare di luci e specchi per creare un sole artificiale, insieme a un’atmosfera ricca di nebbia, dando ai visitatori la sensazione di un ambiente surreale e fuori dal comune
L’arte di Elíasson spesso sfuma la linea tra arte e scienza, incoraggiando gli spettatori a interagire con il loro ambiente in modo più contemplativo e riflessivo.
Le sue opere sono state esposte in importanti musei e gallerie di tutto il mondo, e ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo contributo al campo dell’arte contemporanea.
Oltre ai suoi sforzi artistici, Ólafur Elíasson è un sostenitore della sostenibilità e della consapevolezza ambientale.
Ha utilizzato la sua arte come piattaforma per affrontare questioni legate ai cambiamenti climatici e all’ecologia ed è coinvolto in varie iniziative e progetti che promuovono pratiche sostenibili