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Il “Los Angeles Ecovillage”

Villaggi ecologici e dove trovarli

LAEVI, un ambizioso progetto nato sotto l’ala del CRSp, si configura come un autentico centro di risorse dedicato alle piccole comunità cooperative ecologiche.

La missione:
LAEVI si erige come un fulcro di istruzione, formazione, sensibilizzazione, ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di accogliere coloro che aspirano a far parte di comunità resilienti e rigenerative.

Una traccia storica:
L’organizzazione no-profit di utilità pubblica, CRSP dba Los Angeles Ecovillage Institute (LAEVI), è stata idealizzata da Lois Arkin nel lontano 1980.

Los Angeles Ecovillage [7] | Download Scientific Diagram

Originariamente concepita come centro di risorse per cooperative di vario genere, con il passare degli anni, LAEVI ha ristretto il suo focus su le comunità ecologiche, gli ecovillaggi e le comunità intenzionali.
Nel cuore degli anni ’90, l’attenzione principale si è spostata sullo sviluppo del quartiere dimostrativo noto come Los Angeles Eco-Village* (LAEV). Ad oggi, LAEVI continua a fornire una ricca varietà di risorse al consolidato LAEV e a numerose piccole comunità ecologiche cooperative, sia a livello locale, nazionale che internazionale. Inoltre, LAEVI sponsorizza una serie di eventi pubblici incentrati su modelli di vita urbana più ecologici e cooperativi.

Los Angeles Resident Pays $570 in Rent and Advocates for More Affordable Housing - JOURDAN ARNAUD

La sede operativa di LAEVI e la sua biblioteca di risorse risiedono nel quartiere di Bimini e White House Place dal lontano 1980 (con aggiunta al quartiere LAEV dal 1993). Posizionata strategicamente a pochi isolati dalla stazione della metropolitana Vermont/Beverly e a soli tre miglia a ovest del centro di Los Angeles, la comunità LA Eco-Village, situata nei quartieri di Wilshire Center/Koreatown/East Hollywood/Rampart Village e Historic Filipino Town, accoglie una variegata popolazione operaia di circa cinquecento persone. Tale comunità si inserisce nei confini del Consiglio di quartiere del villaggio bastionato.

July 2011 – Los Angeles Eco-Village

In seguito ai turbolenti disordini civili nell’aprile 1992, LAEVI ha deliberato di impiegare le proprie risorse nel quartiere problematico, aspirando a generare benefici per l’intera città. Così, nel 1993, nasceva “Los Angeles Ecovillage” come toponimo autoassegnato per Bimini e White House Place. Progressivamente, si è sviluppato il progetto di riconvertire l’antico quartiere costruito in un’oasi di sostenibilità. In passato, l’energia dell’ecovillaggio* di LAEVI era focalizzata su un terreno vuoto di 11 acri nel nord-est di Los Angeles, con l’intento di sviluppare un innovativo quartiere sostenibile.

LAEVI, in collaborazione con i membri della LAEV Intentional Community, ha dato vita a due ulteriori organizzazioni di sviluppo senza scopo di lucro: il Beverly-Vermont Community Land Trust (BVCLT) e Urban Soil-Tierra Urbana (USTU), una cooperativa edilizia a capitale limitato. Da non dimenticare la partecipazione dell’organizzazione no-profit Cultivating Sustainable Communities nello sviluppo del Land Trust.

Nel luglio 2012, LAEVI cedeva la proprietà di due edifici plurifamiliari adiacenti alla cooperativa residente, Urban Soil-Tierra Urbana, e donava il terreno sottostante alla BVCLT. L’obiettivo congiunto di tali organizzazioni è garantire alloggi strutturati in modo cooperativo, permanentemente accessibili e rispettosi dell’ambiente, rivolti alle future generazioni di famiglie a reddito medio-basso.

Nell’ottobre 2016, LAEVI acquisiva la proprietà del vecchio negozio di auto Songs al confine settentrionale del quartiere, tra Bimini Place e W. 1st Street. Sebbene originariamente concepito come uno sviluppo di cohousing ad uso misto, ecologicamente sensibile e permanentemente conveniente, la pianificazione veniva ridefinita a seguito delle valutazioni ambientali. Così, veniva deciso che la proprietà avrebbe assunto la forma di un Community Hub, ospitando eventi educativi pubblici, la biblioteca di risorse e workshop su tematiche rilevanti per la vita cooperativa urbana sostenibile. Inoltre, vi era l’impegno nella ricerca su come bonificare i terreni tossici del sito senza ricorrere allo scavo e alla rimozione del terreno (una soluzione praticamente inesistente).

Tutte le transazioni di LAEVI fino a questo momento sono state compiute senza ricorrere alle banche, ma piuttosto grazie al supporto di prestiti forniti dai suoi sostenitori tramite il Fondo di prestito rotativo ecologico (CRSP-ELF).

Approccio sistemico. LAEVI adotta un approccio sistemico o di permacultura nello sviluppo della comunità, integrando gli aspetti sociali, economici ed ecologici o fisici della vita di quartiere. L’obiettivo primario è migliorare la qualità della vita riducendo drasticamente l’impatto ambientale. LAEVI mira a alleviare il peso del governo, promuovendo simultaneamente l’autosufficienza locale nei settori dell’edilizia abitativa, dei mezzi di sussistenza, della produzione alimentare, della salute, dell’energia, dell’acqua, dei trasporti, delle attività ricreative, del trattamento dei rifiuti e dell’istruzione. Il tutto sottolineando la cooperazione e la collaborazione, con l’obiettivo di reinventare il modo in cui viviamo nelle città.

La pagina Facebook dell’eco-village qui, mentre per raggiungere il sito ufficiale clicca qui

The Barbarian

Mappatori e giardinieri dei giardini Urbani diffusi. Profilo del gUd | team

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