• : veduta della mostra presso Pulchri studio, The Hague - credit Questa Non È Arte
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  • Veduta della mostra presso The Cello Factory, London - credit Questa Non È Arte
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Personal Relations

Personal Relations, la mostra internazionale itinerante sui ritratti in miniatura, è in arrivo a Vicenza il 29 aprile 2017.

Dopo il successo registrato a Londra nel Regno Unito a dicembre 2016 e a L’Aia in Olanda a febbraio 2017, la mostra internazionale itinerante Personal Relations è in arrivo a Vicenza, alla Galleria Spazio Mirror, dove le opere rimarranno esposte fino al 3 giugno.
Personal Relations non è una semplice mostra, ma un catalizzatore di eventi, la parte finale di un percorso che ha accompagnato gli artisti e la città di Vicenza in una contaminazione artistica internazionale, iniziata lo scorso settembre all’Osteria La Beccaccia e continuata attraverso le interviste agli artisti di Alice Traforti e i contenuti online condivisi sul sito www.questanonearte.com.
La Galleria Spazio Mirror non sarà quindi solamente il luogo dell’esposizione delle opere dei 150 artisti italiani e internazionali partecipanti al progetto, ma fungerà da catalizzatore della community e da raccoglitore degli eventi che vedranno performance, concerti e proiezioni di corti in un ricco programma interattivo, creativo e multi-disciplinare.

“Questa Non É Arte è un progetto nato nel 2010 per creare mini festival artistici in location non convenzionali, caratterizzati dall’interazione e dalla combinazione di diverse forme artistiche. Anche nell’organizzazione di Personal Relations abbiamo deciso di inserire questo nostro approccio, che caratterizza tutto quello che facciamo, è il nostro segno distintivo.
Le mostre artistiche non dovrebbero semplicemente essere delle situazioni dove il pubblico passa a dare un’occhiata, ma occasioni di intrattenimento, di coinvolgimento e di interazione tra gli artisti e il pubblico” spiegano Alessia Camera e Diego Pillon, ideatori del progetto Personal Relations per la tappa di Vicenza. “Lavorare con Teresa di Galleria Spazio Mirror è bellissimo perché, oltre ad essere partner tecnico del progetto Personal Relations, ha sposato il nostro approccio ancora prima che lo condividessimo.”

Personal Relations inaugurerà il 29 aprile con un evento dedicato agli artisti nazionali e internazionali e aprirà al pubblico il 30 aprile alle 18 con una performance artistica di Giovanna Bartolotta.
Gli appuntamenti continueranno nei weekend successivi: il 13 maggio la Galleria Spazio Mirror ospiterà band musicali da Vicenza e Londra, mentre il 28 maggio ci sarà una serata dedicata a cortometraggi nazionali ed internazionali.
Tutti gli appuntamenti avranno come filo conduttore i ritratti in miniatura, fino ad arrivare al gran finale del 3 giugno in cui la mostra chiuderà con una performance multidisciplinare interattiva che coinvolgerà 5 artisti vicentini.

Il progetto

Personal Relations è una mostra internazionale itinerante sui ritratti in miniatura che, ad oggi, coinvolge circa 150 artisti appartenenti a tre collettive di artisti:
The London Group un gruppo artistico storico attivo a Londra fin dal 1913, creato da un nucleo originario di 32 artisti.
Pulchri Studio nato nel 1847 a L’Aia, in Olanda, come galleria gestita dagli stessi artisti, con una propria sede espositiva in uno storico palazzo.
Questa Non È Arte è una community online e un progetto editoriale dedicato agli artisti emergenti, nato a Vicenza nel 2010 e trasferitosi a Londra insieme ai fondatori Alessia Camera e Diego Pillon.

Lo scopo di Personal Relations è quello di creare connessioni dirette tra artisti, addetti ai lavori, spazi culturali e sensibilità artistiche differenti per paese di nascita e appartenenza, cultura, abitudini, storia e lingua.
Il perno centrale non è l’opera d’arte, e la sua alienazione, bensì tutte le relazioni che essa comporta prima, durante e dopo la sua ideazione, creazione e spedizione, fino alla sua ultima esposizione. Un processo che sfocia nell’incontro con altre opere, ma soprattutto fra artisti che si spostano di Paese in Paese per confrontarsi con le personalità coinvolte, per cercare di capire sé stessi e gli altri, per arricchirsi di stimoli e scoperte in contesti appositamente dedicati.
Ogni opera rappresenta una riflessione sul significato della rappresentazione e della rappresentanza, del sé visto con occhi esterni, propri o di altri, del dentro e del fuori, dell’io e del non-io.
Il risultato finale è una mostra internazionale itinerante, in cui l’arte si erge come simbolo dello scambio di culture ed esperienze tra Paesi diversi.
La scelta dei ritratti in miniatura deriva in primis dal loro intrinseco significato storico. Nati in epoca romana e greca, raggiungono nel medioevo un picco massimo per preziosità ed eleganza, grazie anche alla pratica amanuense diffusa nei monasteri e alla molteplicità di Regni allora esistenti. All’epoca era di uso frequente lo scambio di miniature come dono politico fra regnanti o ambasciatori, promessi sposi e parenti lontani.
Le motivazioni attuali però non sono solo legate al passato, ma procedono in linea di continuità, congiungendo l’antica pratica a un fare contemporaneo. La misura dei manufatti esposti è infatti identificabile con quella dello schermo dei nostri smartphone, spazio naturale, quotidiano e immediato per ritratti e selfie del 21mo secolo.

Personal Relations si propone quindi di rafforzare le connessioni internazionali dal punto di vista artistico, ricreando quello stesso approccio rinascimentale di scambio tra le diverse corti europee.
Non si tratta meramente della somma dei lavori dei singoli, ma di un insieme di contributi e punti di vista nel tentativo di catturare l’identità di un soggetto in un dialogo proficuo con il resto del mondo.

La mostra
151 artisti di 3 nazionalità, 43 vicentini su un totale di 54 artisti italiani coinvolti.
3 paesi da attraversare, 3 collettivi da incontrare, 3 spazi culturali e 3 città da vivere.

L’esposizione è formata da 151 ritratti in miniatura la cui caratteristica comune sono le dimensioni fissate a 10x15cm o 15x10cm, in 2D o in 3D, realizzate con le tecniche più disparate.
Sono presenti sculture, dipinti, illustrazioni, tele, acquerelli, fotografie, schermi luminosi, e ancora vetri, gomme, lamine, intagli… tecniche miste che rielaborano lo stesso tema del ritratto in tutte le varianti possibili: realistico, surreale, auto-ritratto, intero, a mezzobusto, con solo un significativo dettaglio, duplice o addirittura triplice, giocando proprio sulle relazioni che si instaurano tra le miniature e i visitatori, nonché tra gli stessi artisti.

Gli artisti
Questa Non È Arte (Vicenza) presenta:
Elvezia Allari | Sara Anna Allori | Gianluca Antonello | Marida Augusto | Paola Baggio | Roberta Belfontali | Veronica Bergamo (AcrylicLover) | Simone Berno | Maurizio Camposeo | Carlotta Castelletti | Beatrice Catanzaro | Ester Chilese | Alessio Ciani | Antonella Concato e Andrea Zampese | Amanda de Leo (Francesca Bernardi) | Max Hirzel | DUM Veronica Mariani e Chiara Diluviani | Remigio Fabris | Antonella Ferrari | Silvia Forese | Alberto Graziani | Valerio Guadagno | Laura Guerra | Marco La Scala | Mauro Liotto | Alice Maddalena | Sandra Mariotti | Guido Mencari | Pierpaolo Menegazzo | Veronica Merlo | Alessandro Minoggi | Farja Mroz | Phuong Ong Ngoc | Daniela Perissinotto | Luca Peroni | Rita Pierangelo | Fabio Pigato | Elisa Pillon | Tommaso Pitton | Andrea Poletto | Davide Riganelli | Olga Rosa | Fredrick Frè Rossi | Pietro Scarso | Jessica Tibaldo | Oscar Tornincasa | Giovanni Torresan | Antonia Trevisan | Desdemona Varon | Giorgia Zampese | Elisabetta Zanetti | Stefano Zattera
The London Group (London) presenta:
Moich Abrahams | Wendy Anderson | Victoria Arney | Victoria Bartlett | Bryan Benge | Slawomir Blatton | Clive Burton | Peter Clossick | John Crossley | Mark Dunford | Angela Eames | James Faure Walker | Eric Fong | Cadi Froehlich | Marenka Gabeler | Genetic Moo | Vaughan Grylls | Susan Haire | Julie Held | Aude Hérail Jäger | Martin Heron | Gillian Ingham | Annie Johns | Judith Jones | Amanda Loomes | Jeff Lowe | Eric Moody | Charlotte C. Mortensson | Kathleen Mullaniff | Eugene Palmer | Ian Parker | Janet Patterson | Chris Poulton | Daniel Preece | Victoria Rance | David Redfern | Tom Scase | Tommy Seaward | David Shutt | Suzan Swale | Paul Tecklenberg | Mike Thorpe | Philippa Tunstill | Bill Watson | Neil Weerdmeester | Tisna Westerhof | Arthur Wilson | Susan Wilson | Erika Winstone | David Wiseman | C. Morey de Morand
Pulchri Studio (The Hague – Olanda) presenta:
Gerard Albertsboer | Cora Beijersbergen-van Henegouwen | Marlies van Boekel | Irene van den Bos | Lon Buttstedt | Helcia Cino | Yara Francisco Pedro | Marijke Gemessy | Piet Gispen | Rinus Groenendaal | Cindy ‘t Hart | Chrisje van der Heijden-Ronde | Gerard Huysman | Anja Jager | Elizabeth Koning | Nicky Konings | Jacobien de Korte | Francien Krieg | José Krijnen | Susanna de Kruiff | Erni Kwast | Dana La Monda | Eva Lansink | Zhanhong Liao | Frederick Linck | Jan van Loon | Sanne Maes | Ben Manusama | Alexx Meidam | Ingeborg Muller | Hanneke Naterop | Anne Rose Regenboog | Cees van Rutten | Bert van Steen | Birgitta Sundström Jansdotter | Anna Lubok | Ineke Tesselaar | Catharina van Velden | Robert Volmer | Ilja Walraven | Margriet Westervaarder | Dinie Wikkerink-Wevers | Ludo Winkelman | H. de Winter | Yumiko Yoneda | Michiel van der Zwan

Eventi
sabato 29/04
Personal Relations Private Viewing
ingresso riservato dalle 18.00 alle 20.00
domenica 30/04
Vernissage Opening Performance Night
performance di Giovanna Bartolotta
dalle 18.00 alle 19.30
sabato 13/05
Music in its prime
“macchinamorbida” – Verona
“Nova sui Prati Notturni” – Vicenza
“Belle of the Ball” – London
in concerto dalle 18.00 alle 20.00
domenica 28/05
Stop-Motion Lovers
registi: Rainbow Collective, Marco Augelli, Lotte Reiniger, Jiri Barta, Alex Scalici, Pietro Scarso
proiezioni video dalle 18.00 alle 20.00
sabato 03/06
Personal Relations Last Breathe Night
“Cette performance va beaucoup lui rapporter” con Filippo Bordignon, PierPaolo Menegazzo, Mariangela Milani, Diego Pillon, David Riganelli
a seguire DJ Silvan
finissage dalle 18.00
Informazioni
titolo_ Personal Relations
periodo_ 29 aprile – 03 giugno 2017
private viewing_ 29 aprile 2017 ore 18.00
vernissage_ 30 aprile 2017 ore 18.00
sede_ Galleria Spazio Mirror, Vicenza
ideato da_ hARTslane (Cristiana Bottigella e Tisna Westerhof, Londra)
partner italiani_ Questa Non È Arte (Alessia Camera e Diego Pillon, Vicenza-London)
con il Patrocinio del_ Comune di Vicenza
sito web_ http://www.questanonearte.com
hashTag ufficiale_ #PersonalRelations

mostra_ itinerante internazionale di ritratti in miniatura, 10x15cm orizzontali o verticali, 2D o 3D, tecniche miste su materiali diversi
paesi coinvolti_ 3
artisti_ 151
opere_ 151
catalogo online_ https://personal-relations.org/gallery/
ingresso_ gratuito
orari_ 10.00-12.30 + 16.00-19.30, dal martedì al sabato
chiusura_ domenica e lunedì
sede_ Mirror, contra’ Porta Santa Lucia 16/18, 36100 Vicenza
web_ https://mirrorvicenza.wordpress.com/
contatti_ mirrorvicenza@gmail.com

eventi
riservato: private viewing_ sabato 29 aprile 2017 ore 18.00
vernissage: Vernissage Opening Performance Night_ domenica 30 aprile 2017 ore 18.00
concerto: Music in its prime_ sabato 13 maggio ore 18.00
proiezioni: Stop-Motion Lovers_ domenica 28 maggio ore 18.00
finissage: Cette performance va beaucoup lui rapporter + DJset_ sabato 03 giugno ore 18.00

Ufficio stampa Personal Relations Italia
Per tutte le informazioni contattare Alice Traforti 340.3550941
Per accedere alla private viewing del 29/04 scrivere a info@alicetraforti.it entro venerdì 28/04

 

Tag e canali social

 

#PersonalRelations

 

Questa Non È Arte

 

Galleria Spazio Mirror

 

Alice Traforti – AT narrAzioni per l’arte contemporanea

The Barbarian

Mappatori e giardinieri dei giardini Urbani diffusi. Profilo del gUd | team

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